Vent’anni fa fu consacrato vescovo da mons. Ruppi. Auguri a mons. Marcello Semeraro

Sono passati vent’anni da quel bellissimo pomeriggio. Una Piazza Duomo gremita all’inverosimile e baciato dall’ultimo sole settembrino divenne un cenacolo a cielo aperto

nel quale lo Spirito aleggiò – per la preghiera dell’amato arcivescovo Ruppi e di moltissimi vescovi di Puglia e d’Italia - nella vita e nel cuore di don Marcello Semeraro, facendogli dono non di un’onorificenza ma di un servizio ancor più delicato e gravoso di quello che aveva svolto fino a quel giorno di affermato ed autorevole teologo, formatore di generazioni di futuri sacerdoti pugliesi e non.

Da quel momento il suo servizio episcopale ha vissuto un decollo in termini di responsabilità e di impegni. Da vescovo di Oria e oggi di Albano non solo si è distinto per la sua intelligenza pastorale, frutto di una spiccata capacità di tradurre la teologia in vita della Chiesa ma si è conquistato fin da subito la stima e la fiducia di Papa Francesco che lo ha voluto accanto a sé nelle azioni più delicate del suo ministero petrino.

Oggi il vescovo Semeraro ricorda, dopo vent’anni, l’inizio di una fase tutta nuova della sua vita e, Monteroni, la sua terra, la sua culla natale e il suo buen retiro – a volte solo per poche ore – gli augura vita, salute e benedizioni celesti. Lo aspettiamo il prossimo 9 ottobre in chiesa madre, in occasione del XXV di sacerdozio di uno dei suoi “figli”, per abbracciarlo e manifestargli affetto e gratitudine per il suo servizio nella Chiesa.

Auguri don Marcello.

Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale
TGMonteroni.it
Supplemento online di totemgiornale.it - Registrato al Tribunale di Lecce N° 22/2012  - Direttore Editoriale: Eleanna Bello

WebMaster: EiX.it