Le fiamme si sono sviluppate all’interno di alcune stanze di un’abitazione semi-diroccata che sorge a Monteroni, lungo via Copertino, di fronte all’intersezione con via Bolzano. Una casa dismessa e spoglia di arredi: una struttura facilmente accessibile, circondata da alberi e vegetazione, e utilizzata spesso dai soliti malintenzionati come luogo di bivacco. Con tutta probabilità si è trattato di una ragazzata.

Il rogo ha danneggiato i solai, ormai pericolanti a causa delle fiamme, e si è poi propagato anche al giardino circostante. L’intervento tempestivo della Protezione civile “Il Cormorano” di Monteroni e dei Vigili del fuoco ha scongiurato rischi per le abitazioni circostanti e anche ulteriori pericoli per l’incolumità, dato che il cortile della casa incendiata lambisce un deposito di bombole di gas.  

La pineta circostante era stata di recente ripulita dalle sterpaglie, ammassate poi in gran parte a ridosso del casolare. E probabilmente proprio quel cumulo di erba e rami secchi è stato utilizzato per alimentare l’incendio. L’allarme è scattato nel cuore della notte. I primi ad essere allertati sono stati i volontari della Protezione civile, che per l’ennesima estate sono in prima linea sul fronte anti-incendi.

“Alcuni cittadini - spiega Salvatore Presicce, presidente dell'associazione "Il Cormorano” - hanno segnalato il propagarsi delle fiamme e ci siamo recati subito sul posto. Secondo il regolamento regionale, in caso di roghi notturni, la Protezione civile, per motivi di sicurezza, non può intervenire in via autonoma con il proprio mezzo antincendio. Abbiamo quindi comunicato e concordato il da farsi con i Vigili del fuoco, e nell’attesa del loro arrivo siamo riusciti a contenere le fiamme con mezzi occasionali. Abbiamo guadagnato tempo prezioso e, fortunatamente, il peggio è stato evitato. I caschi rossi sono arrivati in pochi minuti ed hanno poi provveduto a domare definitivamente il rogo”.

Intanto, eventuali provvedimenti sul fronte della sicurezza saranno adottati dal Comune a seguito del sopralluogo dei responsabili dell’Ufficio tecnico.