Don Francesco De Matteis nuovo vice-parroco della parrocchia matrice

È don Francesco De Matteis il nuovo vice-parroco della parrocchia Maria SS.ma Assunta in Monteroni e diverrà il primo collaboratore dell'arciprete, mons. Adolfo Putignano, a partire dai primi di novembre

La sua ordinazione sacerdotale avverrà nella Cattedrale di Lecce il prossimo 29 ottobre per le mani dell'arcivescovo Domenico D'ambrosio. Don Francesco è diacono dal 6 gennaio scorso e ha prestato il suo servizio pastorale durante quest'anno nella comunità guidata dal Vicario generale della diocesi, mons. Pierino Liquori, la parrocchia San Lazzaro in Lecce.

Don Francesco proviene da Surbo, ha poco più di 25 anni, è nato, infatti, il 17 marzo 1991. È entrato nel Seminario diocesano di Lecce a soli 12 anni, nel settembre del 2003 ed è approdato nel Seminario teologico di Molfetta il 26 settembre 2010. Qui ha approfondito la sua vocazione al sacerdozio ed è stato Ammesso agli Ordini sacri il 29 giugno del 2013. I ministeri del Lettorato (22 febbraio 2014) e dell'Accolitato (15 marzo 2015) hanno rappresentato ulteriori tappe di avvicinamento al presbiterato. È stato ordinato diacono da mons. D'Ambrosio, come si diceva, il giorno dell'Epifania di quest'anno e sarà sacerdote il prossimo 29 ottobre. Subito dopo giungerà nella parrocchia matrice di Monteroni dove si occuperà prealentemente della pastorale giovanile.

La nomina di don Francesco non è l'unica di D'Ambrosio in vista del nuovo anno pastorale. L'Arcivescovo di Lecce - nonostante il prossimo 15 settembre compirà 75 anni e dovrà presentare, secondo le norme del diritto canonico, le proprie dimissioni a Papa Francesco - ha provveduto anche a incaricare don Salvatore Scardino, nuovo parroco della Parrocchia Maria SS. Assunta in Melendugno e per un gesto di attenzione verso le due comunità che lascia, sarà pure amministratore parrocchiale delle Parrocchie S.Gregorio Nazianzeno in Acquarica di Lecce e S. Maria della Neve in Acaya. Qui, come vice-parroco, ottenuto il consenso dei superiori della Provincia dei Frati minori, l'Arcivescovo ha pensato di inviare Padre Antonio Febraro ofm. Inoltre, don Nando Capone, volto noto ai Monteronesi per essere stato qualche anno fa vice-parroco della Matrice, assumerà l’ufficio di cappellano della Casa Circondariale, avendo mons. Gigi Fanciano presentato le dimissioni dopo 42 anni di presenza e servizio nel carcere leccese. A proposito di don Fanciano che ha superato i 75 anni di età, l'arcivescovo ha deciso di prorogare per un anno il suo servizio di parroco presso il Sacro Cuore di Lecce. Stessa sorte per il monteronese mons. Salvatore Carriero che resterà ancora per 12 mesi alla guida della comunità leccese di San Pio X.  Tornando a don Nando, oltre al ministero a Borgo San Nicola - dove affiancherà l'altro sacerdote, don Sandro D'Elia - è stato anche nominato cappellano della Chiesa S. Giovanni Evangelista del Monastero delle Benedettine in Lecce.
Infine, don Gianmarco Errico e don Aldo Marzo, gli altri due diaconi che saranno ordinati sacerdoti il prossimo 29 ottobre insieme con don Francesco De Matteis, divenuti presbiteri, andranno ad assumere l’ufficio di vice-parroci, il primo nelle due parrocchie di Lequile, il secondo resterà nella comunità di Santa Rosa in Lecce dove ha prestato il suo servizio nell'anno pastorale appena terminato.
A don Francesco il saluto di benvenuto e gli auguri di buon lavoro da parte dell'intera cittadinanza della quale TgMonteroni.it si fa, ancora una volta, portavoce.

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