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Martino dice 'no': la vicesindaco rifiuta la nomina e si tira fuori dalla giunta

Nuovo terremoto a Palazzo di Città: Sonia Martino si chiama fuori dall’esecutivo appena varato dalla sindaca Angelina Storino. L’amministrazione dunque sprofonda nella crisi ed è sempre più in bilico.

La vicesindaco, numero due del governo cittadino dal 2015, cioè dall’inizio del mandato, ha rifiutato l’incarico appena riassegnato dal primo cittadino. La stessa Storino aveva riconfermato la sua vice, come tutti gli altri assessori, nell’ambito della ricomposizione dell’organo di governo (LEGGI ARTICOLO https://www.tgmonteroni.it/index.php/politica-monteroni-di-lecce/item/2622-storino-vara-giunta-fotocopia-assessori-confermati-ma-ancora-senza-deleghe) a seguito dell’azzeramento deciso quindici giorni fa. L’ormai ex vicesindaco Martino ha rispedito la nomina al mittente e non tornerà dunque in giunta. Un passo indietro che, in assenza di un allargamento, rischia di rappresentare il colpo di grazia sulla tenuta della maggioranza che governa il Comune di Monteroni e che da tempo si regge, come è noto, per un solo voto. Martino, esponente del Pd, spiegherà le sue motivazioni nelle prossime ore. Il suo rifiuto è un colpo di scena, anche se sin dal giorno dell’azzeramento questa ipotesi circolava con insistenza negli ambienti politici. E se l’ex vicesindaco dovesse ora decidere di prendere le distanze anche dalla maggioranza, oltre che dalla giunta, l’amministrazione sarebbe di fatto al capolinea. Intanto, la mossa di rinominare l'esecutivo ha colto di sorpresa buona parte della compagine di governo. E anche un altro assessore in queste ore si sarebbe riservato di accettare di tornare a far parte dell’esecutivo cittadino.