Il corpo dell’uomo si trova tuttora nella camera mortuaria del Vito Fazzi di Lecce.
Le indagini sull’ennesima tragedia sul lavoro sono condotte dai carabinieri della stazione di Monteroni e dagli ispettori dello Spesal, il servizio dell’Asl chiamato ad accertare le condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro. L’autopsia - fissata per giovedì alle 9 - è stata disposta dal pm Donatina Buffelli, titolare del fascicolo, che ha incaricato il medico legale Ermenegildo Colosimo. E l’avviso è stato notificato alla famiglia della vittima (come parte lesa) e ai due indagati: la proprietaria dell’abitazione dove è accaduta la tragedia e il collega che stava lavorando insieme alla vittima. Le due persone sottoposte ad indagine, già interrogate dal pm nei giorni scorsi, avranno quindi la possibilità di nominare i consulenti di parte per l’autopsia. Il procedimento è per omicidio colposo con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Dopo l’esame autoptico, la salma sarà poi restituita ai familiari per i funerali che con tutta probabilità si terranno ad Arnesano nella giornata di venerdì.
Sul luogo della tragedia, all’angolo tra via Cesare Battisti e viale Trieste, a Monteroni, è stato intanto collocato un fascio di fiori con la foto dello sfortunato piastrellista: un segno di lutto e cordoglio in ricordo di Roberto Pulli, un padre di famiglia che lascia la moglie e due giovanissime figlie.