Ha discusso la tesi dal titolo “Statistical mechanics of the Sejnowski neural network” (relatore Adriano Barra): il dottore Centonze ha sviluppato un modello di Sejnowski del 1986, uno dei padri dell’intelligenza artificiale, che va nella direzione di efficientare le reti neurali.
Fisica teorica, dunque. Materia di nicchia e …per futuri geni. Nello stesso corso di Martino Centonze erano in cinque (lui compreso) a seguire le lezioni.
Insomma, un’altra eccellenza monteronese batte un colpo nel campo della scienza: una “mente” che si è formata sul territorio nelle aule dell’ex collegio Fiorini dell’Università del Salento. Ad maiora!