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Cataldo Motta al Comprensivo "S. Colonna" per presentare il libro di Federica Sabato

L’Istituto Comprensivo “Salvatore Colonna” di Monteroni e le Edizioni Esperidi, in collaborazione con l’Associazione “Alla Conquista della Vita” di Nardò, presentano il libro “ChiAmaLaVita” di Federica Sabato.

L’evento si svolgerà martedì 27 febbraio alle ore 17.00 presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di via Mazzini alla presenza della Dirigente Scolastica Maria Rosaria Manca, della sindaca Angelina Storino, del comandante della stazione dei carabinieri Giordano Protopapa e dell’editore Claudio Martino.

Sono previsti gli interventi di Cataldo Motta, già procuratore capo DDA - Lecce, di Walter Gabellone dell’Associazione “Alla Conquista della Vita” e dell’autrice Federica Sabato.
Si tratta di un importante incontro al fine di sensibilizzare tutti gli utenti della strada sulla propria sicurezza e quella degli altri “perché – come scrive Sabato – sono convinta che l’importante sia piantare il seme della conoscenza per far sbocciare il fiore della consapevolezza di poter perdere tutto in un attimo, facendo del male a noi stessi e a chi amiamo di più”.

Il testo propone anche interventi specifici come quello di Maria Rita Serio, docente di Psicologia Generale e di Anna Colaci, docente di Storia della Pedagogia, entrambe dell’Università del Salento; emerge, ancora, il contributo di Tiziana Montinari, imprenditrice ed esperta per la tutela dei diritti umani e quello di Lucia Tondo, Dirigente Sezione Polizia Stradale Lecce – Vice Questore Aggiunto.

Federica Sabato, giornalista de “Il Nuovo Quotidiano di Puglia”, narra le storie di “Abbi”, di Mauro, di Tommaso, di Giulio e di Dario e tenta di “osservarle” anche dal punto di vista psicologico; l’autrice ha voluto sottolineare: “Sono contenta di poter parlare con gli alunni della scuola di Monteroni e ringrazio la dirigente e tutti i docenti per questa opportunità. Parlerò ai giovani e a tutti i presenti puntando sulle emozioni e cercando di far capire che basta un attimo di distrazione per cambiare per sempre la nostra vita e quella degli altri. I giovanissimi possono essere i protagonisti per quel cambiamento culturale che io ritengo necessario per avere una maggiore sicurezza sulle strade”. Un appuntamento che diventa indispensabile per comprendere le tante criticità legate alla guida di un mezzo di trasporto al fine di garantire l’incolumità propria e degli altri.