Niente autovelox, multe dimezzate in un anno. Il Comandante invoca “più personale e più fondi”

“Anno sabbatico” per l’autovelox. E senza il servizio di controllo elettronico della velocità, il numero delle multe si dimezza. È questo uno dei dati salienti che emerge dal resoconto dell’attività svolta nel corso del 2016

dalla Polizia Municipale di Monteroni (VISUALIZZA REPORT COMPLETO): un rendiconto che come ogni anno giunge in occasione della festività di San Sebastiano, patrono dei Vigili urbani. 

A tracciare il bilancio è il capitano Patrich Sorge, comandante della Polizia Locale.

E nella relazione inviata al sindaco Angelina Storino e alla segretaria comunale Maria Celeste Conte, oltre al report degli ultimi 12 mesi, il capo dei Vigili urbani si sofferma su criticità e questioni annose, inoltrando ai vertici dell’amministrazione l’elenco delle richieste.

Sorge torna a denunciare una “grave carenza di organico” per un paese di 14mila abitanti, sottolineando che “si è persa anche un’altra unità momentaneamente operante in altro Settore”: al momento quindi sono solo 3 i Vigili in servizio, tutti e tre di recente promossi al grado di maresciallo capo.

Intanto - ma è solo un primo passo - è in corso la selezione per l’assunzione tramite mobilità di un agente di Polizia Municipale. 

Il comandante, dal canto suo, non si limita ad auspicare “un incremento di personale per garantire efficacia ed efficienza ai servizi”, ma sollecita anche una serie di interventi e stanziamenti di fondi per l’acquisto di un “ufficio mobile” e per la videosorveglianza comunale. Ma anche e soprattutto per il ripristino dell’autovelox, un servizio che non si effettua dall’estate 2015, da quando cioè è scaduto il contratto di noleggio (che non è stato più rinnovato).     

“Per il 2017 - scrive Sorge, nella missiva inviata a sindaco e segretaria - auspico si possa contare su un incremento del personale per meglio garantire efficacia ed efficienza ai servizi resi alla cittadinanza, così come auspico si possa contare sull'acquisto di un "ufficio mobile" e sulla disponibilità di risorse in bilancio per l'acquisto o noleggio di apparecchiature per il controllo elettronico delle sanzioni (autovelox, telelaser, street control) e, non ultimo, sul ripristino e su una considerevole implementazione dei sistemi di videosorveglianza per il contrasto degli illeciti”.

Una patata bollente, quella degli “occhi elettronici” dormienti, che di recente ha fatto discutere non poco: le telecamere comunali (una quarantina di impianti) sono ormai fuori uso da qualche anno. E quindi non hanno dato alcun tipo di apporto alle indagini dei carabinieri su recenti furti e attentati incendiari avvenuti sul territorio. In alcuni casi (come il furto nella Chiesa Ausiliatrice o l’incendio doloso di sette auto nel parcheggio di via Roma) i sistemi inservibili erano installati proprio sul luogo dei raid.

Venendo ai numeri, i verbali per violazioni alle norme del codice della strada sono dunque crollati del 50% in un anno: 770 le contravvenzioni del 2016 (multe per un valore complessivo di 43.602 euro, di cui 26.136 già incassati). Le infrazioni, nel 2015, furono il doppio: 1446. A fare la differenza, come detto, la sospensione dell’attività di controllo elettronico della velocità (metà delle sanzioni al codice della strada e degli introiti per le casse comunali provenivano proprio dal servizio di autovelox).

Diminuisce intanto anche il contenzioso: “I trasgressori - scrive il capitano Sorge - si sono avvalsi, per la maggior parte, della facoltà di usufruire del pagamento ridotto del 30% nei cinque giorni della notifica, tanto da portare ad una considerevole riduzione dei ricorsi”, che l’anno scorso sono arrivati a quota 4 (nel 2015 furono addirittura 76).

Resta invariato il numero dei sinistri stradali rilevati dai Vigili urbani: 18 incidenti, 7 dei quali con feriti. Intensificato, infine, il controllo del territorio per il rispetto delle norme ambientali: 45 segnalazioni di discariche abusive e 3 indagini avviate per l’abbandono di rifiuti speciali.

Poi, 13 accertamenti relativi a pratiche Tarsu/Imu/Ici e 35 ispezioni per l’occupazione di suolo pubblico, 40 segnalazioni al servizio Veterinario per la presenza di cani randagi aggressivi e pericolosi, 5 trattamenti sanitari obbligatori (Tso), 136 segnalazioni all'Ufficio Tecnico e 177 ordinanze sulla viabilità.

Di seguito schede grafiche e report dettagliato:

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