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Il ct Ventura ha deciso: Pellè a casa. Niente Macedonia per lui

Tanto tuonò che piovve. Evidentemente non saranno bastate le parole di scusa postate su Instagram da Graziano Pellè durante la notte quando aveva espresso tutta la sua amarezza per il grave gesto compiuto dopo la sostiuzione:

"Eh si!! Purtroppo, - aveva confidato il bomber di Monteroni - mi capita nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile, nei confronti del mister in primis e di riflesso dei miei compagni , che hanno sempre dimostrato di avere dei valori importanti all'interno di un fantastico gruppo Italia del quale facciamo parte. Come ogni errore grave, si subiscono sempre delle conseguenze. Ed è giustissimo che io mi prenda le responsabilità sull'accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti. Graziano”. Non è bastato il messaggio del centravanti azzurro a far cambiare idea a Giampiero Ventura che stamattina ha sentenziato: niente Macedonia per lui. Nel testo postato nottetempo, d'altronde, era già possibile intravedere una sorta di presentimento: “Come ogni errore grave, si subiscono sempre delle conseguenze”.

È costato davvero caro, dunque, al bomber di Monteroni aver rifiutato di stringere la mano al ct quando, a mezz'ora dalla fine di Italia Spagna, ha deciso di sostituirlo per dare spazio a Immobile. A caldo – anche alla luce del riasultato riagguantato - tutto lasciava presagire che Ventura l'avrebbe perdonato. Poi la doccia fredda. Un gesto comunque, quello di Pellè, che si può comprendere solo alla luce dell'alta tensione del momento e di una prestazione personale dell'attaccante non proprio all'altezza di altre partite.

La speranza è che l'esclusione dalla lista dei convocati per la gara contro la Macedonia rimanga un fatto isolato e che non abbia conseguenze anche dopo. Sarebbe un vero peccato.

Ancora ieri sera, Buffon, protagonista sfortunato dell'errore che aveva consentito alla Spagna di andare in vantaggio, da capitano aveva speso parole di comprensione e di incoraggiamento per Graziano: “È un ragazzo fantastico e a freddo si renderà conto di aver sbagliato. Si scuserà per il suo comportamento e noi saremo felici di riabbracciarlo. Ha sbagliato, ma sono cose che possono capitare, in partite così tese”. In tanti condividono il pensiero del portierone. Ventura un po' meno.