Nei giorni scorsi, l’assemblea dei soci della Npm ha eletto il nuovo presidente: si tratta di Luigi Messa, 54 anni, noto avvocato monteronese nonché ex atleta. Rinnovato anche il Consiglio direttivo: al fianco di Messa ci saranno il vicepresidente Giuseppe Stefanizzi, il dirigente responsabile Franco Perrone, il segretario-tesoriere Mario Riezzo e Pino Calasso, team manager e responsabile del settore giovanile. Il nuovo numero uno della Npm subentra al presidente uscente Saverio Leucci, che lascia la guida della società ma rimane nella dirigenza insieme agli altri componenti del Consiglio: Claudio Giancane, Pinuccio D’Autilia e Cosimo Leo. Non fa parte del nuovo assetto l’ormai ex general manager Angelo Perniola, che nelle scorse settimane - due anni dopo il suo ritorno ai vertici della Npm - ha ufficializzato il “divorzio” e quindi l’uscita dalla società. E una nota del nuovo diretto esprime un “sentito ringraziamento, fra i dirigenti che hanno contribuito ad elevare ai massimi livelli la Npm, al dottor Perniola per l'impegno profuso nelle ultime stagioni sportive, così ricche di soddisfazioni per il basket monteronese. A Perniola l’augurio di un futuro ricco di gratificazioni umane e professionali”. Il risultato più importante risale alla stagione 2014/15 con lo storico accesso ai playoff per la promozione in A2: un traguardo mai raggiunto prima dal team gialloblù che è, dopo l’Enel Brindisi, tra le squadre di basket più importanti della regione, la prima della provincia di Lecce. Intanto, tra le priorità della nuova dirigenza c’è la costruzione di una nuova squadra che dovrebbe valorizzare i giovani del vivaio: un nuovo corso tutto da costruire visto che quasi certamente lasceranno Monteroni i tre assi Manuele Mocavero, Yancarlos “Jeff” Rodríguez e Alessandro Potì.