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M5S contro Storino: “Fondi del governo sprecati per il Municipio. Altre le priorità”

Gli attivisti dei 5 stelle monteronesi tornano a criticare l’amministrazione Storino, ribadendo l’uso errato di alcuni fondi stanziati dal governo giallo-verde.

“Gli attivisti del Meetup Monteroni 5 Stelle, ancora una volta, intendono informare i cittadini monteronesi sulle scelte discutibili e al contempo poco lungimiranti messe in atto dall'attuale amministrazione”, spiegan la portavoce Monica De Filippis. Quanto reso pubblico si riferisce a nuovi fondi messi a disposizione dei Comuni italiani dal governo Conte: per quanto concerne Monteroni stiamo parlando di 90mila euro.

Somma che l’amministrazione comunale ha impiegato per il consolidamento strutturale del Palazzo di Città che ospita il municipio di piazza Falconieri: i pentastellati giudicano però questa scelta come uno spreco da parte dell’esecutivo cittadino. Per gli attivisti CinqueStelle, infatti, le priorità sono ben altre e la giunta Storino avrebbe fatto meglio a impiegare quei fondi per altre opere pubbliche.

Facendo riferimento a questi nuovi fondi governativi, rientranti nel "Decreto Crescita", i pentastellati puntano quindi a sottolineare l’incapacità dell’amministrazione Storino e, da quanto si deduce dalla nota, ad evidenziare il buon lavoro del governo nazionale.

“Ancora una volta, noi crediamo, si sia persa una buona occasione per fare qualcosa di utile per il paese. Questi soldi, a nostro avviso, potevano, o meglio dovevano, essere destinati ad altro”, aggiunge De Filippis. E le proposte dei pentastellati, nello specifico, fanno riferimento ad opere pubbliche riguardanti scuole, mobilità e illuminazione pubblica.

Per i 5 stelle monteronesi, infatti, le misure avrebbero dovuto interessare efficientamento energetico, installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, mobilità sostenibile, ed ancora messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici, patrimonio comunale e abbattimento delle barriere architettoniche.

Una nota dalle parole piccate e dirette contro l’attuale amministrazione - rea di un utilizzo inefficiente dei fondi stanziati dal governo - con uno sguardo alle prossime e ormai vicine elezioni comunali.