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Intesa tra comune e provincia: autovelox fissi sulla Monteroni-Copertino. E in paese limite a 30km/h

Al centro dell’attenzione ci sono ancora le strade e la sicurezza. Il Sindaco Angelina Storino e la sua Giunta hanno intrapreso un percorso e deliberato alcuni provvedimenti per limiti di velocità

e per lo studio particolareggiato sullo status quo del sistema viario urbano.

Il 6 settembre scorso la giunta comunale ha emanato due delibere: la prima riguarda l’istituzione del limite di velocità sul territorio urbano di 30 km/h (un accorgimento che punta a tutelare l’incolumità pubblica, ma anche a mettere il comune al riparo rispetto ai contenziosi dovuti alle buche); la seconda dà il via ad uno studio sulle criticità delle strade urbane, al quale è legato un cronoprogramma di interventi per la sistemazione dell’asfalto dissestato.

La sistemazione delle strade ("Gli interventi urgenti cominceranno a breve", assicura Storino) dipende molto dalla disponibilità finanziaria del Comune ed a chiarirlo è proprio la sindaca: “La sicurezza - dice - è da sempre una delle priorità della nostra Amministrazione nonostante la difficoltà del bilancio comunale e nonostante l’esiguo sostegno della Provincia e della Regione”.

E l’impegno di risorse deriva anche da fondi di altri enti, prima di tutto la Provincia di Lecce. E proprio a Palazzo dei Celestini, il Comune di Monteroni, il 22 Maggio 2018, ha chiesto “l’inserimento della viabilità provinciale del territorio comunale all’interno della redazione del progetto di manutenzione”.

La preoccupazione di Palazzo di Città per la sicurezza dei cittadini pare non essere limitate alle sole strade che insistono sul territorio urbano. Infatti, sempre il 6 settembre, l’Amministrazione comunale ha incontrato l’Ufficio Tecnico, la polizia municipale e il dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, ingegnere Dario Corsini, per discutere della messa in sicurezza della S.P. 6 Monteroni-Copertino, una provinciale già teatro di numerosi incidenti gravi e anche mortali: l’ultima tragedia è dello scorso maggio. Primi possibili interventi riguarderanno l’installazione di limitatori di velocità, autovelox fissi e il ripristino del manto stradale: su questi punti è stato suggellato l’accordo tra comune e provincia.

La sicurezza stradale passa chiaramente dalla disponibilità finanziaria delle casse comunali. E il reperimento delle risorse necessarie per questo tema e per gli altri servizi al cittadino deve fare i conti con la crisi economica e l'annoso taglio dei finanziamenti statali agli enti locali.