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Via Toti, test caos. Cittadini e opposizione all’attacco: Manca riconvoca la Commissione di controllo

Via Toti, convocata per la seconda volta la Commissione di Controllo e Garanzia. Massimiliano Manca: “La sperimentazione del traffico è un atto autoritario ed irrispettoso”. Intervengono anche Città Attiva e CinqueStelle.

Ritornano le polemiche sul caso di via Toti. Nel mirino delle contestazioni, questa volta, finisce la nuova sperimentazione stradale, messa in atto da qualche giorno. Si tratta di un senso unico alternato con strettoia, che non ha messo proprio tutti d’accordo. La protesta si è riversata dapprima sui social, con i commenti dei monteronesi infastiditi dalle lunghe code e dal traffico in zona. In seguito, sono poi arrivate le prese di posizione delle varie forze politiche.

Duro il consigliere d’opposizione e presidente della Commissione di Controllo e Garanzia Massimiliano Manca: “Resta inspiegabile – afferma - e per certi aspetti incomprensibile la nuova sperimentazione della viabilità su via Toti nel mentre i lavori della prima commissione consiliare di controllo e garanzia sono ancora in corso”. Per Manca, si tratta infatti di “un’azione irrispettosa, soprattutto nei confronti di cittadini e residenti che - continua - con spirito propositivo e di collaborazione avevano partecipato ai lavori nella prima seduta svoltasi lo scorso giugnoMa anche un atto di scorrettezza istituzionale nei confronti dei componenti della commissione stessa e di tutti i partecipantiChe nel corso della riunione avevano affrontato la questione raccogliendo diverse proposte, con il solo ed unico obiettivo di elaborare una soluzione condivisa e partecipata, mirata alla risoluzione delle criticità di quel tratto di strada”. E proprio per questi motivi, il consigliere di opposizione ha quindi deciso di convocare per la seconda volta la Commissione di controllo e garanzia. La seduta è prevista per domani 20 luglio alle 11,30 presso la “Sala dei Gruppi Consiliari” di Palazzo di Città, con invito esteso al sindaco, ai consiglieri comunali ed al comandante della polizia municipale.

Sulla stessa linea si erano espressi anche gli attivisti del Movimento 5 Stelle che sulla querelle di via Toti hanno dichiarato: “Soluzione pessima – affermano i pentastellati - Nei giorni precedenti erano stati investiti anche dei soldi pubblici per creare delle aree di parcheggio su un lato della strada. E oggi, a distanza di qualche settimana, quelle strisce bianche trasversali sono state tolte. Con questo ulteriore atto crediamo sia stato superato il limite della logistica urbana e del buon senso civico. Persino la proposta di un semaforo, sembrerebbe più logica rispetto a questa decisione. Tale esperimento denota ancora una volta scarsa sensibilità e mancanza di ascolto dell'altro, dote tanto osannata in molti contesti da questa amministrazione, ma che poi non trova conferma nei fatti”.

Infine, anche il consigliere d’opposizione e capogruppo di “Città Attiva” Marcello Manca ha espresso la sua idea per risolvere la situazione: “Problema affrontato con approssimazione - irrompe l’ex sindaco - Assistiamo a ridicoli e penosi tentativi di rincorrere miracolistiche soluzioni, oltre che fantasiose proposte poco attuabili. L’ultimo esperimento messo in atto è inadeguato e pericoloso. E’ necessario ed indifferibile realizzare una strada alternativache, collegando le strade della zona artigianale con Via Favale, possa dare una definitiva alternativa di mobilità a tutti gli automobilisti che ad oggi per spostarsi devono transitare solo lungo Via Toti. Tutto quello che si sta facendo ora è soltanto una perdita di tempo”.