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Visita del Papa ad Alessano. L’accusa di Guido: “Mortificante l’assenza di sindaca e amministrazione”

Anche sulla visita del Papa alla tomba di don Tonino Bello si innesca la polemica. È l’ex sindaco di Monteroni, Lino Guido, esponente dell’opposizione e capogruppo di “Volontà Popolare”, a puntare il dito

contro il primo cittadino Angelina Storino e la sua amministrazione, “assenti alla visita di Bergoglio ad Alessano”. 

“È doveroso rendere onore - afferma Guido - ai rappresentanti degli istituti scolastici di Monteroni e soprattutto ai tanti studenti che, con grossi sacrifici, hanno voluto presenziare alla cerimonia del Papa per celebrare don Tonino Bello, un segno incoraggiante di nuove generazioni che crescono con valori importanti su cui fondare il proprio futuro”. Secondo il capogruppo di minoranza, è “però impossibile trattenere lo sdegno di fronte alla notizia dell'assenza ad Alessano della massima rappresentante della comunità monteronese, nonostante l'invito ricevuto, alla visita di Papa Francesco”.

L’ex sindaco parla diun vero e proprio oltraggio alla comunità cattolica monteronese che attraverso un proprio illustre concittadino come monsignor Marcello Semeraro vive da protagonista un percorso di riforma della Chiesa avviato coraggiosamente dal Pontefice. È mortificante - sostiene - vedere i sindaci di tutti i comuni del Salento in prima fila a ribadire le radici cristiane delle proprie comunità e notare l'assenza della nostra sindaca”. La nota di Guido chiude con un interrogativo: “L'ennesima dimenticanza o l'emersione di convinzioni anticlericali di un'amministrazione che coinvolge le componenti cattoliche per rigenerarsi, salvo mostrare con i fatti la propria indifferenza ai valori cristiani su cui si fonda la storia della civiltà monteronese?”.