E per il consigliere regionale M5S, Antonio Trevisi, la struttura - una volta ultimata - potrebbe diventare sede del futuro corso di laurea in Scienze motorie e dello Sport, che è in predicato di essere istituito presso l’Università del Salento.

Il pentastellato lancia, quindi, la candidatura sottolineando che “l’impianto potrebbe essere messo a disposizione dell’Ateneo quantomeno per le lezioni pratiche. Il Velodromo resterà scoperto. E la pista di ciclismo, in fase di ricostruzione, non sarà utile per i campionati, ma al massimo - sostiene Trevisi - per le gare regionali, oltre che per allenamenti e preparazione”. E siccome la vera scommessa sarà ovviamente la gestione (una partita che si aprirà dopo la fine dei lavori), per il consigliere regionale grillino “la cosa migliore da fare è condividere l’utilizzo del Velodromo con l’Università”. “È sulla Lecce-Porto Cesareo, a pochi chilometri da Ecotekne, e sarebbe il luogo ideale per gli studenti di Scienze motorie. È un’ipotesi che il Comune di Monteroni e la Provincia - incalza il Trevisi - dovrebbero valutare con attenzione. Peraltro, il prato interno potrebbe essere utilizzato per l’atletica leggera, nell’ottica di una funzione polivalente di tutto l’impianto”.

Prima di Natale, almeno l’anello della pista è stato ultimato. La strada, però, è ancora lunga. E dopo i fondi sfumati l’anno scorso, Comune e Provincia (LEGGI ARTICOLO) stanno per bussare nuovamente alle porte del Coni per chiedere un finanziamento pari ad ulteriori 900mila euro. Una somma utile non solo per il completamento dell’impianto ma anche per la riqualificazione di tutto il parco circostante, comprese le strutture (sportive e commerciali) che versano in stato di totale abbandono, in balìa dell’incuria e dei vandali.