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Come evitare l’ecotassa? Il Comitato rifiuti chiama a raccolta esperti e politici

Il “Comitato Rifiuti” di Monteroni organizza un incontro pubblico per giovedì 19 ottobre, alle 19, presso la Sala della Legalità, vicino alla Casa dello Studente di Monteroni,

che vedrà come relatori il dirigente dell’Area tecnica del Comune di Copertino, architetto Marina Carrozzo, il sindaco di Monteroni Angelina Storino, l’assessore al ramo Vincenzo Toma, il consigliere regionale e componente della Commissione Ambiente per il M5S Antonio Trevisi. Modererà l’avvocato Massimo Lorenzo. Il tema è d’attualità: “Ecotassa, azioni da adottare per evitarne il pagamento”.

L’incontro è stato organizzato “per sapere se, al momento, il servizio di raccolta, trasporto e spazzamento offerto alla cittadinanza - dichiara il Portavoce del Comitato, Vincenzo Magliocchini - sia in grado di garantire il conseguimento degli standard qualitativi e degli obiettivi di raccolta differenziata imposti dalla legge in questo bimestre e se si stia pianificando per il futuro un sistema efficiente che consenta di evitare gravosi aumenti di costi per i cittadini, in virtù anche dell'imminente passaggio del servizio di raccolta, alle ARO”.

Il  ‘Comitato rifiuti Monteroni’ nasce ad ottobre del 2016 da un gruppo di cittadini che spontaneamente hanno deciso di accendere un riflettore sulla complessa problematica dei ‘rifiuti’.  Al suo interno annovera la presenza del consigliere regionale Trevisi, ex amministratori comunali, professionisti e semplici cittadini che avvertono la necessità di svolgere funzione di cittadinanza attiva.

“Gli obiettivi che si pone il comitato - dichiarano i componenti - sono sia di carattere ambientale che fiscale. Da una prima attenta analisi si evidenzia la necessità di ampliamento e completamento della impiantistica di filiera in ambito territoriale,  ciò nonostante si possono immaginare sufficienti margini organizzativi che ci consentano di rendere efficienti il servizio di raccolta,  spazzamento e di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata fissati dalla legge. Pertanto si invitano tutti i cittadini a partecipare per essere informati su quali tipo di azioni è possibile attuare per conseguire un aumento della frazione differenziata dei rifiuti urbani di almeno 5 punti percentuale rispetto ai dati validati riferiti al periodo 1 settembre 2015-31 agosto 2016, per scongiurare l’applicazione dell’ecotassa”.