Stampa questa pagina

Travolto dal treno nella stazione di Lecce, muore un monteronese

Tragedia nella stazione ferroviaria di Lecce. Un uomo di Monteroni, Fabrizio Bernardini, di 58 anni, è morto dopo essere stato travolto dal treno regionale proveniente da Bari. È successo questa mattina, alle 7.45.

Le indagini sono affidate alla Polfer. E secondo una prima ricostruzione, la vittima si trovava sul marciapiede del primo binario. Fabrizio Bernardini si sarebbe, quindi, piegato sulle rotaie per servirsi di una conduttura d'acqua usata a mo' di fontana. Di certo non si è accorto dell’arrivo del convoglio, che procedeva comunque a velocità contenuta: il treno lo ha colpito e poi trascinato per una ventina di metri. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. 

Il monteronese, che viveva di espedienti, faceva la spola tra il suo paese e la stazione di Lecce, che frequentava quasi giornalmente (per fare il parcheggiatore) e che ultimamente era diventata anche la sua dimora: una vita complicata e sfortunata.

perlaE quella che appare come una fatalità non gli ha lasciato scampo. Un dramma a cui hanno assistito numerosi pendolari, alcuni dei quali, peraltro, di Monteroni.

Tuttavia, sono in corso accertamenti da parte della Polizia per capire la natura di quanto accaduto. Secondo le testimonianze raccolte dalla Polfer, le persone che si trovavano nelle vicinanze avrebbero avvertito il 58enne dell’arrivo del treno, ma l’uomo non avrebbe fatto nulla per mettersi in salvo. L'ipotesi, però, più concreta resta comunque quella del tragico incidente. Poco accreditata, invece, è la possibilità che si sia trattato di un gesto intenzionale. Eventuali accertamenti sono al vaglio del pm di turno Paola Guglielmi. Intanto, la salma è stata riconsegnata alla famiglia. E i funerali si terranno domani a Monteroni. 

Coinvolto in alcune vicende giudiziarie, Bernardini fu assolto quattro anni fa con formula piena (con una sentenza della Corte d’assise d’appello di Lecce) dall’accusa di aver preso parte ad un omicidio del 1987 maturato negli ambienti della Scu.