Pino Quarta e il suo libro: il racconto di 30 anni di impegno politico

Il professore Giuseppe Quarta, già assessore ai servizi sociali e alla cultura di Monteroni, racconta il suo impegno politico. E lo fa con un libro che mette nero su bianco 30 anni di attività amministrativa e politica. Una panoramica all’indietro.

Una finestra sulle vicende che hanno riguardato sia il Palazzo di Città che la sinistra locale: 216 pagine in cui Quarta condensa il suo punto di vista. Il volume scritto da Giuseppe Quarta dal titolo “Dove il pesco fiorisce a primavera. Cronaca di un impegno politico” (con prefazione di Pino Andriolo), pubblicato per i tipi di Edizioni Esperidi, sarà presentato ufficialmente martedì 2 agosto 2016, alle ore 19.30, presso l’atrio del Palazzo Baronale di Monteroni.
Il libro inaugura la collana “Ernesto Simini” dedicata agli scrittori monteronesi o che scrivono di Monteroni.
Dialogheranno con l’autore: Egidio Zacheo (Unisalento), Pino Andriolo (esperto in organizzazione), Fabio Tolledi (Astragali Teatro). Modererà Fabrizio Carcagni. Sarà presente l’editore Claudio Martino.
L’evento è organizzato dalla Biblioteca comunale.
Il volume. Nel libro, dal taglio autobiografico, sono descritte le vicissitudini politico-amministrative, le battaglie politiche e le conquiste civili, della cittadina di Monteroni dagli inizi degli anni '70 fino al primo decennio del 2000, ovvero fatti, storie, episodi e passaggi cruciali che Quarta ha vissuto in prima linea. Uno sguardo sulla politica locale, nel nome dell'impegno e della responsabilità civile. Un libro-viaggio che attraversa 30 anni di “servizio”.
L’autore. Giuseppe (detto “Pino”) Quarta, 74 anni, laurea in filosofia, ha insegnato Materie Letterarie nella Scuola Media e Italiano e Storia presso l’Itc “Vanoni” di Nardò. Rientrato dopo un anno di permanenza a Ferrara, ha fatto parte del Direttivo provinciale della Cgil - Scuola, durante il periodo di residenza a Lecce. Trasferitosi a Monteroni, nel 1976 si è iscritto al Pci di cui è stato per due anni Segretario. Dal 1991 e fino al 13 ottobre 1992 ha aderito a Rifondazione Comunista mentre dal 1984 al 2008 ha svolto, quasi ininterrottamente, il compito di consigliere presso il Comune di Monteroni e per due volte ha assunto incarichi assessorili.