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Ancora una volta Monteroni si dimostra molto generoso nei confronti di chi ha bisogno di aiuto

Domenica 15 ottobre è avvenuta una raccolta di sacche di sangue da record a Monteroni. Presso il salone parrocchiale del Sacro Cuore, già alle 10.45, i membri dell’associazione Fratres,

hanno registrato 65 volontari che hanno dato la propria disponibilità  a voler donare parte del loro sangue a coloro che più ne hanno bisogno, 16 di loro erano donatori che si approcciavano alla donazione per la prima volta.

Vista il numero elevato che ha colto di sorpresa sia i membri dell’associazione che i medici ed infermieri dell’autoemoteca, che hanno spiegato che per vari problemi legati alla raccolta mobile e soprattutto visto l’orario che portata a lunghe attese da porte dei donatori (e questo comportava un abbassamento della pressione sanguigna), non sarebbero riusciti a soddisfare tutti. Da quel momento, con molto dispiacere, i membri dell’associazione hanno  chiesto a tutti i donatori che si presentavano, la possibilità di andare a donare presso l’ospedale vista la situazione creatasi. Alle 12 è stata chiusa la donazione con 41 sacche su 50 che si sono presentati ai medici per il colloquio, mentre altri hanno espresso la loro volontà di andare a donare presso l’ospedale nei prossimi giorni . Molti di loro, come previsto verso la chiusura, non hanno potuto donare per problemi legati alla pressione sanguigna.

Ma nonostante tutto la Fratres è orgogliosa dell’obbiettivo raggiunto. Nella storia della Fratres non si ricorda una così grossa affluenza. E tutto questo è stato realizzato non solo grazie all’impegno dell’associazione. La Fratres ringrazia tutti coloro chi si è impegnato a raggiungere questo traguardo. L’equipe medica, guidata dal dottor Negro, che è venuta a fare la raccolta nel nostro Paese, l’amministrazione comunale che si è resa disponibile nell’autorizzazione delle sosta dell’autoemoteca, la polizia municipale per essersi impegnata a lasciare il passaggio libero ed aver scortato l’autoemoteca all’entrata ed uscita del paese, la parrocchia del Sacro Cuore, nella figura di don Giuseppe Spedicato, che è stata molto disponibile ad aprire le porte del salone e nel propagandare l’evento, all’impresa vinicola Apollonio, nella figura di Massimiliano Apollonio, che ha offerto una bottiglia di vino a tutti i donatori per poter incentivare la donazione e, per finire, tutti i donatori che si sono presentati alla raccolta!