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“Canto per coloro che sono partiti per sempre”, la Shoah nel video dei ragazzi del primo polo

L’Istituto Comprensivo “Salvatore Colonna” di Monteroni di Lecce ha realizzato un “prodotto didattico” al fine di sensibilizzare i suoi studenti sul tema della Shoah.

Lo ha fatto, in occasione della “Giornata della Memoria”, attraverso la realizzazione del video “Canto per coloro che sono partiti per sempre” in cui il coro ha intonato “Oyfn pripetshik” e un gruppo di studenti ha “ripercorso” un “itinerario di dolore” mediante una messa in scena della deportazione utilizzando i vagoni-merce situati presso la stazione ferroviaria di Copertino grazie alla fattiva collaborazione dell’Associazione Culturale “Casello 13” e del prof. Dario Chiriatti.  L’elevato livello di sinergia tra corpo docente e alunni ha prodotto un proficuo risultato sulla comprensione degli avvenimenti accaduti poiché ”una storia rivissuta” in prima persona ha un forte impatto sull’apprendimento. In tal senso la dirigente scolastica, Loredana Signore, ha voluto sottolineare la passione e l’entusiasmo degli alunni coinvolti e dei loro insegnanti: “«Canto per coloro che sono partiti per sempre» nasce con l’ intento di raccontare alle giovani generazioni «ciò che è stato», affinché la narrazione sia strumento  di crescita della coscienza civile e di condivisione della memoria collettiva. Si è trattato di un lavoro in cui tutti gli attori della scuola si sono resi protagonisti «della storia»”. La seconda parte del video è stata realizzata dall’Associazione Musicale “Rocco Quarta” con la sua orchestra di fiati (Christian Musio, violino – Marco Grasso, direttore), la quale ha realizzato il backstage dell’incisione live di “Schindler’s List Theme di John Williams. “Matóne” è il titolo dell’omaggio alle vittime dell’immane tragedia della Shoah e Gabriele Carriero, presidente dell’associazione, ha aggiunto: ”L'arte, in questo caso la musica, è lo strumento più efficace per non dimenticare, in quanto, attraverso la sua bellezza, riesce a mantener vive nel nostro inconscio anche le memorie più oscure, come quella dell'Olocausto”. Il video musicale è stato realizzato in collaborazione con il “Concerto Bandistico Municipale - Città di Alezio” e con l’Associazione Musicale “Cadenza” di Veglie. La parte audio-video ha visto coinvolti, in maniera disinteressata, il sig. Salvatore Albanese per le riprese audio e lo studio Fotovideolife di Monteroni per il montaggio finale. A tal proposito, il giovane Samuele Condò ha voluto esprimere il suo entusiasmo: “L’orrore e l’atrocità efferata che ha seminato non possono e non devono essere dimenticati; la persecuzione e lo sterminio degli Ebrei è stata una barbarie ed è proprio per ricordare l’orrore dell’Olocausto che mi sono impegnato nel realizzare questo piccolo cortometraggio”.