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La mission degli alunni del “Bodini”: 150mila passi per salvare la terra dagli sprechi

Una marcia contro lo spreco energetico: l’Istituto Comprensivo Vittorio Bodini aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno”. E i ragazzi vanno a scuola a piedi.

Sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo”. Recita così lo slogan della campagna di sensibilizzazione “M’illumino di meno” promossa da Radio2. Una frase alquanto significativa, che ha convinto molte scuole italiane ad aderire all’iniziativa nazionale contro lo spreco delle risorse energetiche prevista per il 23 febbraio.

Tra queste vi è anche l’Istituto Comprensivo Vittorio Bodini di Monteroni che ha invitato, dunque, tutti i suoi alunni a raggiungere la scuola a piedi proprio ieri mattina. E con notevoli risultati in termini di partecipazione: una folla di bambini e genitori ha infatti risposto copiosamente all’invito della dirigente Lory Natale, generando una lunga fila all’ingresso della scuola. Un modo carino, quindi, per dare un forte segnale contro gli sprechi di energia: “E’ stata una bellissima giornata – spiega il professore Rodolfo GiancaneDopo aver radunato in più zone di Monteroni i ragazzi delle scuole elementari, aiutati dalle insegnanti e dai genitori, ci siamo diretti verso gli istituti di via Montello e via Vetta d’Italia. Allo stesso modo hanno fatto poi gli studenti del plesso di Arnesano. Si è creata una bella atmosfera: siamo rimasti veramente soddisfatti della riuscita”. In tutto ciò è stato calcolato anche il percorso: i ragazzi complessivamente hanno raggiunto i 150.000 passi. E non è mica un dettaglio, perché questa somma si andrà ad aggiungere a tutte le altre ottenute dai rispettivi partecipanti all’iniziativa. Tutto questo per tentare di arrivare ad un ambizioso obiettivo: quello di raggiungere i 555 milioni di passi, ovvero la distanza Terra-Luna.

Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Un progetto simbolico e idealistico (nato per testimoniare il proprio interesse al futuro dell'umanità) cresciuto sempre di più nel tempo: tanto da coinvolgere anche gli impianti elettrici della Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona, Il Quirinale, Senato e Camera. Che ogni anno spengono le luci in occasione di quest’importante ricorrenza.

Ecco perché i ragazzi dell’Istituto V.Bodini hanno aderito anche a questo: “Dopo essere entrati in classe – spiega Giancane – abbiamo spento le luci delle aule e dei corridoi, invitando i ragazzi ad effettuare la stessa pratica nelle loro case. Tutto nasce dalla voglia di trasmettere le buone pratiche per il risparmio energetico. Un invito alla sensibilizzazione promosso da Radio2, che è stato accolto perfettamente dal nostro consiglio d’istituto. Ma ciò non sarebbe stato possibile senza l’aiuto dei genitori dei nostri studenti: senza la loro mano non avremmo mai potuto realizzare un’idea nata solo pochi giorni fa. Speriamo che il prossimo anno vi sia ancora più partecipazione, con il sostegno magari anche dell’amministrazione comunale. Sarebbe fantastico, infatti, se anche Monteroni fosse dotata di un pedibus: un sistema in grado di accompagnare a piedi, ed in modo organizzato, tutti gli studenti nelle loro rispettive scuole