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Messa e partita di calcetto per Mattia: il primo Memorial ad un anno dalla tragedia

La comunità ricorda Mattia Renis nel primo anniversario dell’addio. Si terrà venerdì 7 giugno il primo memorial in onore del giovane di Monteroni, ad un anno dalla tragica scomparsa. Mattia morì a soli 22 anni in Germania, dove pochi giorni prima del dramma aveva raggiunto il padre per trovare occupazione come operaio edile.

Il memorial è organizzato dalla parrocchia dell’Ausiliatrice e dall’oratorio San Giovanni Paolo II.

Alle 19 è in programma la messa di suffragio che sarà celebrata dal parroco don Giorgio Pastore nella chiesa di piazza Candido. Poi, “Mattia gioca con noi”: è il titolo della manifestazione che si terrà subito dopo la liturgia: alle 20, infatti, nel campetto dell’Oratorio parrocchiale si disputerà la partita di calcetto in ricordo del giovane. E la comunità e gli amici si stringeranno attorno ai genitori di Mattia, alle sorelle, al fratello e a tutti i familiari.

Lo sfortunato ragazzo, parrocchiano dell’Ausiliatrice, perse la vita insieme ad altri due colleghi in un terribile incidente stradale lungo una strada federale tedesca, proprio mentre tornava dal lavoro (LEGGI ARTICOLI).

L’auto aziendale su cui viaggiava, insieme ad altri quattro colleghi, fu colpita da una vettura e poi travolta da un’altra. Il giovane di Monteroni si trovava seduto sui sedili posteriori insieme a due altri operai di 43 e 53 anni. E tutti e tre morirono a seguito del tremendo impatto. La storia di Mattia Renis ha commosso l'intero Salento: aveva lasciato la sua famiglia ed era emigrato all’estero per lavorare e costruire quel futuro sempre più difficile da pianificare nella sua terra, ovvero nel sud del sud d’Europa. La sua voglia di fare sacrifici per progettare la vita lo ha tradito riservandogli il peggiore destino. Venerdì 7 giugno la comunità si ritroverà con la famiglia Renis per non dimenticare un ragazzo solare e pieno di vita come Mattia.