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Giornata mondiale della disabilità. Torna "On Display" con i ragazzi del centro diurno

On Display “Monteroni di Lecce”: i ragazzi dell’associazione Giovani e Handicappati sugli schermi dell’Onu.

E’ quasi tutto pronto per la visione del video prodotto dall’associazione “Giovani ed Handicappati” per l’Onu in occasione della giornata mondiale della disabilità. Un’iniziativa alla quale il gruppo monteronese prende parte da ben tre anni e che permette ai partecipanti di rappresentare il proprio Paese tramite un filmato inviato direttamente all’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Ed ora, a quasi quattro mesi dalle riprese girate in Piazza Falconieri, i ragazzi sono pronti per godere dello spettacolo. Il video (diretto da Antonio Manfreda), infatti, aspetta solo di essere mostrato al pubblico. Tutto questo avverrà lunedì 3 dicembre presso l’aula magna della scuola primaria E. De Amicis di Via Mazzini alle ore 10:30. Prima della proiezione vi saranno anche gli interventi del sindaco Angelina Storino, la dirigente del I Polo Maria Rosaria Manca, la consigliera delle pari opportunità della regione Puglia Anna Grazia Maraschio ed il responsabile dell’ass. Giovani ed Handicappati Tonino Mello. Quest’ultimo non ha poi potuto fare a meno di ringraziare tutti: “Per noi è un grande orgoglio prendere parte alla manifestazione dell’Onu per la terza volta consecutiva – afferma Tonino Mello - E come ogni anno è doveroso fare un grande ringraziamento a tutti coloro che ci hanno supportato, a partire dalla dirigente Manca, gli amici dell’ass. Helios e dell’ass. Cinquantenni di Monteroni, il sindaco Storino che è sempre vicino alle problematiche sociali, e l’avv. Maraschio che ha accolto felicemente il nostro invito. Non vediamo l’ora di mostrare il nostro lavoro. Vi aspettiamo in numerosi”.

L’iniziativa, organizzata da Heidi Latsky Dance, nasce per combattere l’indifferenza ed i tabù presenti nel mondo della disabilità: per dare, a tutti gli effetti, un segnale forte alle persone con una visione distorta dell’handicap. Tramite un video, i partecipanti hanno infatti l’opportunità di diventare i protagonisti di una sfilata di moda decostruita, in cui l’immagine del corpo ha lo scopo di comunicare emotività e trasparenza agli occhi dello spettatore. Un momento di forte tensione in cui i ballerini, vestiti di bianco, spezzano le catene della monotonia in una performance artistica tutta da vivere.