“Nella giornata di ieri, la maggioranza - scrivono Martino, Favale e Guido - è stata azzerata dal Sindaco nell'esercizio legittimo dei propri poteri. Ciò detto, non siamo stati presenti nell’ultimo Consiglio perché problematiche quali quella dell’assestamento di Bilancio e del cimitero, essenziali per il futuro del territorio, non possono e non devono essere discusse e votate da una maggioranza che non ha certezza del proprio destino, ma solo da un Gruppo che sia in grado di garantire la governabilità del paese. Discussioni queste, sia ben chiaro a tutti, che devono avvenire senza offendere nessuno, senza utilizzare l’Aula consiliare come uno strumento per fare campagna elettorale, ma con l’unico intento - incalzano i tre - di tutelare gli interessi della cittadinanza, vale a dire l’unico motivo per cui, a torto o a ragione, occupiamo delle Poltrone nel Palazzo di Città. Nessuno se lo dimentichi mai”, è il duro monito finale rivolto a tutti e quindi anche alla stessa maggioranza.